Definire la materia è capirne la concretezza.
Ridefinirla è consegnarla alla bellezza.
Ridefiniamo l’emozione di creare
MISSIONE
C’è un motivo se nell’era dell’automazione globalizzata continuiamo a fare tutto a mano in Italia. Per Favel la materia metallica e il sapere artigianale vengono prima.
Da 40 anni usiamo il nostro bene più prezioso, il tempo, per ricavare da ottone, rame, acciaio la bellezza e la funzione di un manufatto di design.
Artigiani, architetti, designer e contractor che collaborano con noi parlano la stessa lingua: quella del rispetto per le origini, i segni, le particolarità che danno senso alla materia.
La definiscono, per regalarci l’opportunità di ridefinirla.
Solo così creiamo qualcosa di più vicino alle emozioni che agli oggetti.
Ridefiniamo il bisogno di sperimentare
VISIONE
Chi ha a cuore la materia guarda oltre.
Oltre c’è l’immaginazione, che può dare nuova linfa alla materia stessa.
Ecco perché per Favel sperimentare è un gesto di rispetto, verso le idee che le menti creative sanno cogliere e tradurre in opportunità.
Un modo umano e artigianale per creare nuovi progetti e saper innovare.
Ridefiniamo l’attitudine al fare
APPROCCIO
Tra produrre e fare c’è la stessa differenza che tra il modulo standard e il pezzo unico.
A noi, da sempre, piace fare.
Il particolare più nascosto nasce sulle nostre dita, lavorato alla radice.
Per questo non offriamo prodotti seriali ma tirature. Esclusive come chi le sceglie.